Spesso, quando lavoravo in libreria, mi accadeva di trovarmi davanti un cliente che non aveva la minima idea di cosa avesse bisogno e pensava che il libraio (io) avrebbe avuto tutte le soluzioni ai suoi problemi. Ora: il libraio, se preparato, è una fonte inesauribile e meravigliosa di consigli e spunti, ma francamente ancora non ne conosco nessuno che faccia anche l’indovino e sia in grado di leggere nella vostra mente o sapere quali siano le vostre esigenze senza che voi gli diate almeno un piccolo aiuto. Esempio pratico, successo a me personalmente: un padre si presenta al bancone in periodo di scolastica; “Salve, avrei bisogno dei libri per mio figlio” “Bene, in che scuola e classe va suo figlio?” “Mmm, non so, pensavo che gli elenchi li aveste voi” “Certo, abbiamo gli elenchi dei libri, non di tutti gli alunni iscritti a tutte le scuole di Pavia” “Ah, allora chiedo a mia moglie, un attimo”. !?! Ecco, se pensate che questo sia un esempio di dialogo molto raro, ebbene, vi sbagliate.
Il mio consiglio, allora, è questo: quando andate in libreria cercate di procurarvi quante più informazioni possibili sul libro che dovete acquistare, informazioni ormai facilmente reperibili su internet – almeno il titolo, e, se cercate qualcosa di specifico, editore. Se poi portate addirittura l’ISBN, bene, allora vedrete, vi farà un monumento.